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SUBACQUEA in MICRONESIA - PALAU
Lo stesso dubbio continua a cogliere ancora oggi il viaggiatore che sorvola per la prima volta le oltre 300 verdissime isole che formano l'arcipelago di Palau: "non è vero, non ci credo, non esiste!!!" Eppure è proprio lì, tutto reale, tutto vivibile, così meraviglioso come solo madre natura sa fare: e la realtà supera la fantasia. Oltre 300 piccoli smeraldi emergono dalle turchesi e limpide acque del Nord Pacifico fra Filippine, Papua Nuova Guinea e Guam; così trasparenti da poter facilmente distinguere i pesci di grossa taglia già prima di immergersi.
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L'isola più grande dell'arcipelago (e la seconda in assoluto in tutto il Pacifico) è Babeldaob, al momento visitabile solo noleggiando una jeep poiché le strade sono ancora in costruzione, ma vale la pena di programmare una visita in giornata per fare il bagno alle cascate di Ngardmau e per riscoprire l'antica cultura dei Palauani. Se si è particolarmente fortunati, si può anche assistere ad una cerimonia in costumi locali per la 'Nascita del primo figlio' che vede la donna, la madre come protagonista assoluta.
I SITI DI IMMERSIONE:
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BLUE CORNER:
Si trova a circa 25 miglia da Koror. Offre un ottima visibilità fino ad un massimo di 30 metri in base alle maree e le correnti possono cambiare nel giro di pochi istanti. Si possono vedere coralli molli fino a 10 metri, ma la più alta concentrazione di fauna marina è attorno ai 10-20 metri. Possiamo vedere squali, tonni, aquile di mare, barracuda, pesci napoleone e tartarughe marine. Scendendo oltre il 25 metri possiamo trovare gorgone e coralli di colorazione viola.
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CHANVELIER CAVE:
Si trova a circa 1 miglio dal centro immersioni di Koror. Offre un eccellente visibilità e spesso non è soggetta a correnti. Il Chanvelier Cave è un sistema formato da 5 caverne separate ma collegate tra di loro dove possiamo scorgere stalattiti e stalagmiti di roccia calcarei a forma di candelabri. Non è consigliato a chi soffre di claustrofobia o ambienti stretti e angusti.
ULONG CHANNEL:
Si trova a circa 15 miglia da Koror ed è raggiungibile in barca veloce. Visibilità buona fino a 30 metri in base alla direzione delle maree, ideale è con la marea entrante in quanto l'acqua è limpida e la corrente più forte. Il fondale sabbioso fino a 13 metri è ricco di formazioni coralline. Ideale nei mesi da aprile a luglio nei periodi di luna piena per poter trovare migliaia di cernie che vengono qui a riprodursi. Attenzione ai pesci balestra che utilizzano questa zona per lo stesso motivo e stare a dovuta distanza perchè potrebbero mordere e essere attaccati.
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BLUE HOLES:
Si trova a circa 50km da Koror. Uno dei più famosi siti di immersione per i diving center di Koror. La corrente cambia ogni 6 ore circa e porta grandi quantità di plancton. All'interno della caverna ci sono molti coralli molli in parete e il fondale sabbioso è ricco di nudibranchi, pesci barracuda e tonni.
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NEW DROP OFF:
Si trova a circa 40km da Koror e si raggiunge dopo 40/50 minuti di barca veloce. La parte superiore del reef si trova a 1 metro sotto la superficie e la caverna a 40 metri. Ricca di gorgonie e coralli molli viola. La fauna ittica offre squali grigi di barriera, pesci farfalla, barracuda e pesci napoleone.
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GERMAN CHANNEL:
Si trova a circa 40km da Koror e si raggiunge dopo 40/50 minuti di barca veloce. E' l'unico canale che convoglia le maree nella laguna. Le correnti in questa zona sono molto forti. La parte sud-ovest è la migliore per le immersioni, famosa per la presenza di mante che si cibano di krill e plancton. Si raccomanda di essere pazienti e non spaventare le mante se vorrete portare a casa un piacevole ricordo fotografico.
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RELITTO DEL CHUYO MARU:
A ovest dell'attacco di Malakal, raggiungibile in 5 minuti di barca dai centri subacquei del centro città. Ideale per sub esperti con esperienza con immersioni in profondità sui relitti. Il relitto posizionato a 40 metri, affondato nel 1944 è soprannominato il relitto dei pesci scorpione vista la ricca presenza di questo tipo di pesci.
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